Circa il 42% degli operatori coinvolti ha riferito di essere stato vittima di violenza sul posto di lavoro, con il 29% che ha subito aggressioni nell'ultimo anno.
Si chiama Naomi Oyoe Ohene Oti ed è stata selezionata tra oltre 100mila candidati provenienti da 199 Paesi per vincere il premio di infermiera più brava al mondo.
«Formiamo infermieri di talento, li mettiamo a gestire ruoli chiave in una sanità territoriale che boccheggia sempre di più per carenza di personale, e poi accade li salutiamo con un contratto precario. Intanto, il Regno Unito li accoglie con stipendi che da noi restano un miraggio, un’utopia. Così non costruiamo il futuro, facciamo beneficenza professionale per l’Europa», afferma Antonio De Palma, presidente del sindacato Nursing Up.
Con la presentazione ufficiale al terzo Congresso nazionale della Fnopi, svoltosi a Rimini, è entrato in vigore, dal 22 marzo 2025, il nuovo testo aggiornato del Codice Deontologico delle professioni infermieristiche, così come approvato all'unanimità dal Consiglio nazionale della Federazione lo scorso 21 febbraio a Roma.
Nella sua ultima seduta, il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento della sanità e della socialità, ha licenziato il Messaggio per continuare a definire i numeri massimi di medici autorizzati a praticare nel settore ambulatoriale, allo scopo di limitare l’offerta di prestazioni in specializzazioni in cui risulta eccessiva e quindi di contenere la spesa a carico dell’assicurazione malattia.
"Sono oltre 18mila, nel 2024, le segnalazioni complessive di aggressioni a operatori sanitari sull'intero territorio nazionale per un totale di circa 22mila operatori coinvolti nelle aggressioni segnalate (ogni aggressione può coinvolgere più di un operatore)".
La situazione del sistema sanitario pubblico italiano è ormai giunta ad un reale punto di rottura. Il ricorso sempre più massiccio ai medici e infermieri 'gettonisti' sta minando le basi di un servizio pubblico che dovrebbe garantire la continuità e la qualità dell'assistenza.
«Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) – ha dichiarato Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE – sta affrontando una crisi del personale sanitario senza precedenti, causata da errori di programmazione, dal definanziamento e dalle recenti dinamiche che hanno alimentato demotivazione e disaffezione dei professionisti verso il SSN.
Pubblicata la classifica Global Ranking of Academic Subjects, elaborata dall’organizzazione indipendente Consultancy. Scienze Infermieristiche di Roma Tor Vergata conquista il primo posto tra le università italiane e si è piazzata settima in Europa.