
In Italia il 15% dei bambini è un parlatore tardivo, cioè a 2-3 anni d'età parla poco o nulla. Un esercito di circa 400mila bambini che, nel 25% dei casi, uno su quattro, sviluppa un Disturbo primario del linguaggio (Dpl), conosciuto anche come Developmental language disorder (Dld), ma ancora troppo spesso confuso con altre difficoltà o identificato tardi, quando le conseguenze sono già evidenti.