Le password individuali e gli aggiornamenti di sicurezza vengono spesso trascurati. All’insegna del motto «Fatelo, niente scuse!», l’Ufficio federale della cibersicurezza (UFCS), la Prevenzione Svizzera della Criminalità (PSC) e i corpi di polizia cantonali e comunali nonché le Ferrovie Federali Svizzere (FFS), la Posta e l’Associazione Svizzera d’Assicurazioni (ASA) lanciano un’altra parte della campagna «S-U-P-E-R.ch» per sensibilizzare la popolazione in merito alla cibersicurezza.
Molte persone considerano la cibersicurezza faticosa e complicata. È facile trovare scuse per giustificare la propria negligenza. Vengono utilizzate password semplici e spesso la stessa password viene utilizzata per diversi servizi. Anche gli aggiornamenti di sicurezza vengono rimandati perché in quel momento non c’è tempo per farli. Tuttavia ogni negligenza aumenta notevolmente il rischio di subire un ciberattacco. È quindi molto importante affrontare questo argomento. Infatti il fattore umano è spesso lo scudo protettivo più importante quando si tratta di prevenire i ciberattacchi e minimizzare i ciber-rischi. Per questo motivo oggi viene lanciata la campagna nazionale di sensibilizzazione «S-U-P-E-R.ch» 2025 all’insegna del motto «Fatelo, niente scuse!».
«Fatelo, niente scuse!»
La campagna ha l’obiettivo di sensibilizzare in merito all’importanza della cibersicurezza e di promuovere l’impegno attivo a non adottare comportamenti imprudenti. Per raggiungere possibilmente tutte le fasce della popolazione vengono utilizzati esempi concreti e pratici per mostrare che i rischi di cibersicurezza possono riguardare tutti. Sul sito S-U-P-E-R.ch della campagna vengono pubblicate diverse informazioni legate al tema della cibersicurezza, sia per i privati sia per le aziende. Inoltre sul sito web viene svolto un concorso sul tema delle giustificazioni. Dei video mostrano le giustificazioni frequentemente invocate e hanno l’obiettivo di incoraggiare i gruppi di destinatari a esaminare criticamente il proprio comportamento su Internet e a essere più prudenti.
Lancio nell’ambito della BEA
L’UFCS sensibilizza la popolazione svizzera insieme alla PSC, alle FFS, alla Posta, all’ASA e ai corpi di polizia cantonali e comunali.
Il 25 aprile la campagna verrà lanciata con uno stand informativo alla fiera pubblica bernese «BEA». Oltre ad avere l’opportunità di scambiare opinioni con esperti in ambito ciber e i partner in loco, i visitatori potranno vincere dei premi giocando al nuovo gioco «Cards against Cybersecurity» e scattare una foto ricordo della loro visita alla fiera. La campagna si concluderà il 31 maggio 2025.