"Il tumore alla mammella è la neoplasia più frequente nelle donne, purtroppo in continuo aumento: in particolare si sta osservando negli ultimi anni un progressivo aumento dei casi soprattutto nelle donne sotto i 50 anni".
Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci. intervenendo oggi a Roma alla presentazione dell'Intergruppo parlamentare sulle nuove frontiere terapeutiche nei tumori alla mammella. L'evento è in corso presso la Camera dei deputati. "I dati relativi al 2021- ha fatto sapere il ministro- mostrano che siamo tornati ai livelli pre-pandemia: la copertura dello screening mammografico, secondo l'Osservatorio nazionale, è stata pari all'86% e corrisponde a più di 3,5 milioni di donne che sono state invitate. Però devo notare con un po' di tristezza che la percentuale delle donne che hanno aderito allo screening è solo del 56%, con una grande ancora differenza tra nord e sud delle varie regioni d'Italia, caratteristica del nostro Servizio sanitario nazionale".
Inoltre, ha proseguito Schillaci- c'è una quota "importante di donne, circa il 20%, che nello scorso biennio ha effettuato uno screening mammografico spontaneo fuori dai programmi organizzativi. Questi numeri dimostrano che dobbiamo fare di più, dobbiamo cercare di intercettare il maggior numero di donne possibili, promuovere comportamenti legati alla prevenzione, all'autopalpazione, dall'auto-esame allo screening passando ovviamente per i corretti stili di vita, che è un altro argomento al quale teniamo molto". Il ministero, intanto, ha promosso screening gratuiti, visite di controllo e informazione puntuale "per mettere le donne in condizione di conoscere la malattia, sui modi per prevenirla e anche sui servizi ai quali si può accedere".