"Il personale medico e quello infermieristico, gli oss e tutti gli operatori della sanità sono tra i gioielli più preziosi del Veneto un esercito di 60.000 persone che ogni anno erogano 80 milioni di prestazioni sanitarie, garantiscono due milioni di accessi al pronto soccorso, oltre alla cura e l'assistenza a novemila pazienti ricoverati quotidianamente".
Ma, "purtroppo i medici non sono abbastanza perché non se ne trovano da riuscire a soddisfare le esigenze di organico. Su un deficit di 50.000 medici in tutta Italia, nella nostra regione ce ne vorrebbero 3.500 in più che non riusciamo a reclutare". Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, oggi a Treviso, all'Ospedale Ca' Foncello, nei giorni dell'avvio dell'attività alla nuova Cittadella della Salute. "Il numero di cittadini che stanno attendendo una visita nella categoria 'entro i 30 giorni' è di circa 38.000 persone; con una estrema sintesi potremmo dire che se avessimo i professionisti che necessitano, con dieci visite a testa, in un giorno e qualche ora avremmo chiuso la partita delle liste d'attesa", spiega Zaia.