La Calabria si colloca tra le regioni europee con i risultati migliori per due dei nove indicatori BesT disponibili per il confronto con le regioni europee: Speranza di vita alla nascita nel dominio Salute (86esimo posto su 234 regioni, anno 2021);
Rifiuti urbani prodotti, nel dominio Ambiente(38esimo posto su 139 regioni per cui il dato è disponibile, anno 2019); I restanti sette indicatori, appartenenti ai domini Salute, Istruzione e formazione, Lavoro e conciliazione dei tempi di vita, Politica e istituzioni e Innovazione, ricerca e creatività, sono su livelli più bassi della media Ue 27. I dati sono riportati nell'indagine dell'Istat sugli indici di Benessere equo e sostenibile dei territori (Bes) 2023. Il territorio calabrese, al primo gennaio 2023, comprende 404 Comuni, 4 Province e una Città metropolitana.
La popolazione prevalentemente (47,4 per cento) vive in piccole città e sobborghi. Il resto della popolazione vive per il 35,3 per cento in zone rurali e per il17,4 per cento in città, con percentuali invertite rispetto alle medie per l'Italia, pari rispettivamente a 35,1 per cento e 17,0 per cento. Nelle aree interne, distanti dai centri di offerta di servizi essenziali, risiede il 44,4 per cento (22,7 per cento la media italiana).
Al primo gennaio 2023 la popolazione regionale supera 1,8 milioni di abitanti e rappresenta il 3,1 per cento della popolazione italiana. La dinamica demografica resta moderatamente negativa (-2,8 per cento dal primo gennaio 2020),in linea con il calo in atto dal 2008, ma la diminuzione è più accentuata rispetto all'Italia(-1,3). L'economia regionale si connota per una maggiore incidenza dell'agricoltura, dove gli occupati sono il 13,2 per cento (3,6 per cento la media nazionale). Il valore aggiunto complessivo generato dal sistema produttivo regionale nel 2020 è di 28.109 milioni di euro correnti (14.973 euro per abitante), l'1,9 per cento del valore aggiunto nazionale.