"Sulla sanità digitale l'Italia è all'avanguardia rispetto a tanti altri Paesi e riuscire a organizzare la sanità digitale significa cambiare il paradigma con cui oggi guardiamo alla salute.
Vuol dire superare tante disuguaglianze, inaccettabili, che vi sono ancora tra nord e sud ma anche tra i piccoli centri e le grandi città. Vuol dire avere una salute più giusta, più disponibile per tutti, vuol dire che in poco tempo qualunque cittadino italiano avrà un Fascicolo sanitario che contiene tutte le informazioni per poterlo curare nella maniera migliore". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, aprendo i lavori del convegno dal titolo 'Agenas festeggia trent'anni: tra passato, presente e futuro'. Mettendo insieme la medicina del territorio e la sanità digitale del Pnrr- ha proseguito l'esponente del governo- credo che riusciremo a modernizzare il nostro Servizio sanitario nazionale. Questo porterà benefici anche sugli ospedali, dei quali però continuo a difendere la qualità".
"È chiaro - ha concluso Schillaci- che tante persone si recano negli ospedali e nei Pronto soccorsi perchè non hanno altre strutture a cui rivolgersi. Se potenziamo la medicina del territorio, credo che in qualche modo possiamo anche decongestionare gli ospedali".