Uno studio pubblicato di recente su Environment International ha scoperto che vivere in un ambiente alberato è associato a un migliore sviluppo della prima infanzia rispetto a vivere in uno in cui ci sia solo prato.
L'analisi, guidata da Matilda van den Bosch, ricercatrice senior presso l'Istituto di Barcellona per la Salute Globale (ISGlobal), un centro supportato dalla Fondazione "la Caixa", ha anche rilevato che entrambe le varietà di spazio verde sono associate a migliori risultati nello sviluppo del bambino rispetto a zone senza verde (superfici pavimentate).
Lo studio rafforza l'idea che gli spazi verdi siano associati a una migliore attenzione e memoria nella prima infanzia, a risultati accademici più elevati e a meno problemi emotivi e comportamentali. Tuttavia, il team di ricerca ha voluto andare oltre ed esplorare se il tipo di vegetazione fa la differenza in queste associazioni positive. Tutti gli spazi verdi sembrano promuovere la salute, ma le aree alberate possono mitigare l'inquinamento atmosferico, il rumore e il calore meglio di spazi verdi più aperti, facendo anche di più per sostenere il ripristino dalla fatica mentale e la capacità di attenzione diretta. Gli spazi erbosi, al contrario, possono fare di più per incoraggiare le attività di gruppoe quindi favorire il benessere sociale. Le superfici pavimentate, nel frattempo, sono associate a una maggiore esposizione al calore e all'inquinamento atmosferico e acustico dovuto al traffico.
Come è stato condotto lo studio
L'analisi è stata condotta nell'area metropolitana di Vancouver (Canada) e si è basata su 27.539 bambini con dati raccolti tra il 2000 e il 2005 da vari enti governativi, tra cui il Ministero della Salute della Columbia Britannica. I bambini sono stati seguiti dalla nascita all'età di 5 anni, momento in cui le maestre della scuola materna hanno valutato (tramite lo strumento Early Development Instrument EDI) la loro salute fisica e benessere, competenza sociale, maturità emotiva, sviluppo linguistico e cognitivo, capacità comunicative e conoscenze generali.
I ricercatori hanno utilizzato una mappa della copertura del suolo ad alta risoluzione spaziale, per determinare se le aree in cui vivevano i bambini fossero ricoperte di vegetazione e se ci fosse erba o alberi. La percentuale media all'esposizione totale alla vegetazione è risultata essere del 36%, mentre quella all'esposizione delle superfici pavimentate è stata leggermente inferiore al 32,2%.
Conclusione
I bambini con la maggiore esposizione alla vegetazione (alberi o erba) hanno avuto i punteggi di sviluppo più alti. Questa associazione positiva è stata particolarmente degna di nota per le aree alberate. Al contrario, l'esposizione nella prima infanzia alle superfici pavimentate era associata a uno sviluppo minore del bambino. "Poiché abbiamo valutato diversi tipi di vegetazione, i nostri risultati contribuiscono a una migliore comprensione delle associazioni tra l'esposizione agli spazi verdi e lo sviluppo della prima infanzia", commenta Ingrid Jarvis, ricercatrice dell'Università della British Columbia (Canada) e prima autrice dello studio.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, questi risultati possono essere utili agli urbanisti. "Presi insieme, i nostri risultati suggeriscono che la conversione delle superfici pavimentate in spazi verdi e, in particolare, l'aumento della quantità di alberi nei quartieri può avere effetti positivi sulla salute e sullo sviluppo della prima infanzia", aggiunge Matilda van den Bosch, ricercatrice di ISGlobal, che ha guidato la ricerca. Tali sforzi non solo raccoglierebbero i benefici associati agli spazi verdi, ma potenzialmente "ridurrebbero anche gli effetti negativi associati all'urbanizzazione e agli ambienti impervi". Sebbene le associazioni osservate tra l'esposizione ambientale e lo sviluppo dell'infanzia fossero relativamente piccole, “anche piccoli guadagni individuali durante l'infanzia potrebbero portare a benefici importanti per la salute pubblica nel corso della vita", conclude van den Bosch.
Environment International: "The influence of early-life residential exposure to different vegetation types and paved surfaces on early childhood development: A population-based birth cohort study". DOI: 10.1016/j.envint.2022.107196
Antonio Caperna