Si basa sull'elettroceutica la sperimentazione che ha l'obiettivo di rallentare la progressione della malattia per i pazienti affetti da Sla. A sviluppare il progetto pilota sono l'Università Campus Bio-Medico di Roma e l'Istituto Auxologico Italiano IRCCS di Milano, grazie al sostegno della “Fondazione ‘Nicola Irti’ per le opere di carità e di cultura”.