La violenza fisica e morale di cui troppo spesso sono vittime le donne, accostata alla violenza di un tumore, che lascia cicatrici e segni indelebili nel corpo e nell’anima.
E' questo il connubio alla base dell’iniziativa Women for Women against Violence – Premio Camomilla, che nell’edizione di quest’anno ha ospitato “La notte prima”, il cortometraggio d’autore di Annamaria Liguori dedicato alle donne con tumore al seno metastatico, già presentato in anteprima internazionale nell’ambito della 75 a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia - sezione Venice Production Bridge, proiettato nell’Auditorium Broadway Avenue del The Church Village di Roma.
Interpretato da Antonia Liskova, Francesco Montanari, Giorgio Colangeli, Imma Piro, Alessandro Bardani ed Emanuela Grimalda, il ‘corto’ è liberamente tratto da una delle storie di pazienti con tumore al seno metastatico raccolte nell’ambito di “Voltati. Guarda. Ascolta. Le donne con tumore al seno metastatico”, campagna promossa da Pfizer in collaborazione con Fondazione AIOM - Associazione Italiana di Oncologia Medica, Europa Donna Italia e Susan G. Komen Italia con l’obiettivo di far conoscere le esperienze delle donne che ogni giorno combattono con grande coraggio contro questa malattia.
Women for Women against Violence – Premio Camomilla è una kermesse nata dall’idea che la violenza di genere non si limita a quella dell’uomo sulla donna ma può essere anche quella provocata da una malattia come il tumore al seno, con un impatto devastante a livello fisico e psicologico, soprattutto quando si tratta di una forma metastatica. Il Premio, rappresentato dal fiore di Camomilla simbolo della forza, del coraggio e della capacità di rinascere, è dedicato alla solidarietà delle donne per le donne. In Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni subisce nel corso della sua vita una qualche forma di violenza fisica e una donna su nove viene colpita da un cancro al seno.
“La notte prima”, magistralmente realizzato e interpretato, è la storia di Alessandra, una giovane donna determinata e ambiziosa che si divide tra gli impegni professionali e i preparativi del matrimonio, ormai alle porte. Una diagnosi inaspettata, però, sconvolge all’improvviso la sua vita e la costringe a rivedere scelte fondamentali. Il cortometraggio, proiettato nella prestigiosa cornice della Women for Women against Violence, permette di riaccendere i riflettori su questa tematica, amplificando la voce delle pazienti, che prima di tutto sono donne, hanno voglia di vivere una vita il più possibile piena e normale anche perché oggi ne hanno la possibilità nonostante il percorso non sia semplice.
E per questo non devono essere lasciate sole a combattere la loro battaglia. “La notte prima” è disponibile per la visione online su www.voltatiguardaascolta.it, dove è possibile trovare tutte le storie e le informazioni sulla campagna.