
Sono 15 robot soffici, realizzati con materiali differenti ma con la caratteristica comune di non essere rigidi, e si preparano alla gara per mettere alla prova le loro abilità e le loro capacità, preludio allo svolgimento dei compiti per i quali sono stati progettati, come – per esempio - supportare i chirurghi nel rendere meno invasivi e più precisi gli interventi o sapersi muovere su terreni accidentati, che potrebbero essere quelli di un fondo marino o perfino quelli di un pianeta che non è la Terra.