Firmato l’accordo tra la Regione e i sindacati con cui si avvia la stabilizzazione di oltre 500 co.co.co, soprattutto medici che lavorano nella sanità.
L’intesa fa seguito a quella raggiunta lo scorso anno per regolarizzare in modo stabile i lavoratori precari a tempo determinato. L’accordo è stato firmato per la Regione dalla Cabina di regia e dal Direttore generale della sanità mentre le sigle sindacali sono quelle dell’Anaao, Anpo, Fials medici, Cisl medici, Cimo, Aaroi, Fvm, Fedirsanità, Cosmed, Fassid , Sinafo, Smr, FP Cgil, Cgil Medici.
Le Aziende dovranno definire entro l’11 luglio 2016 l’elencazione di tutti i posti vacanti ricoperti con le diverse tipologie di personale precario, compresi i rapporti di tipo flessibile nelle diverse forme. La Regione, tra l’altro, si impegna ad emanare entro il 15 luglio 2016 l’avvio delle procedure concorsuali straordinarie. Le graduatorie concorsuali regionali vigenti saranno utilizzate per l’ulteriore stabilizzazione di personale in posizione immediatamente utile, anche per il personale medico, tecnico-professionale e infermieristico.
“Finalmente la stabilizzazione dei lavoratori co.co.co, sembrava un sogno invece ci siamo riusciti – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: è la dimostrazione che se c’è la volontà le cose possono cambiare. Un nuova svolta della sanità della nostra regione. Andiamo avanti così”- ha detto ancora Zingaretti.
"L'accordo siglato oggi con i sindacati, che prevede la stabilizzazione di 500 lavoratori co.co.co, rappresenta un' ottima notizia per la sanità regionale –lo ha detto il vicepresidente, Massimiliano Smeriglio, che ha aggiunto: la Regione Lazio sta dimostrando che risanamento, investimenti e rafforzamento della sanità possono andare di pari passo e, in questo quadro, la stabilizzazione di medici e personale è il segnale di una amministrazione attenta al miglioramento del sistema sanitario, ma anche alla valorizzazione contrattuale e professionale dei lavoratori. Andremo avanti su questa strada."