Intervista al Prof. Ignazio Stanganelli, Responsabile Centro di Oncologia Dermatologica - Skin Cancer Unit IRCCS Istituto Scientifico Romagnolo per la Cura e lo Studio dei Tumori e Professore Associato Clinica Dermatologica Università degli Studi di Parma. Membro del consiglio direttivo IMI - Intergruppo Melanoma Italiano.
Per il melanoma ad alto rischio di progressione nuove speranze arrivano dalle terapie a bersaglio molecolare (target therapy).
L’identificazione dei geni coinvolti nello sviluppo del melanoma è stata infatti rilevante per una migliore comprensione della malattia e per lo sviluppo di farmaci mirati a riconoscere e colpire il bersaglio molecolare alterato in modo specifico e selettivo. Questo concetto è in linea con la medicina di precisione, che consente di calibrare l’intervento terapeutico sulle caratteristiche specifiche della malattia, permettendo di poter offrire un trattamento personalizzato per il paziente.
http://www.salutedomani.com/article/melanoma_avanzato_la_rivoluzione_nella_terapia_20220