Un elemento simbolico ed essenziale della riforma del SSR-Sistema Sanitario Regionale è da oggi a disposizione, a Povoletto, di un bacino di utenza di diecimila abitanti. È infatti stata inaugurata la rinnovata sede del Centro territoriale del Distretto Sanitario di Tarcento, adeguata anche sotto il profilo energetico, che è al servizio dei comuni di Attimis, Faedis e Povoletto, mettendo a disposizione dei cittadini il centro unico di prenotazione, l'ambulatorio e i servizi amministrativi.
Il Centro mira inoltre ad accogliere la cosiddetta medicina di gruppo, che sarà sviluppata nell'area. Presente l'assessore regionale a Salute e Integrazione socio-sanitaria Maria Sandra Telesca, assieme al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, la struttura evidenzia - è stato detto - la vicinanza della Regione al territorio, nei settori della sanità e socio-assistenziale.
Dimostra altresì come la Regione sia sempre più vicina alla gente e orientata ad assicurare i servizi sul territorio per offrire agli utenti le risposte più appropriate in tema di salute. Infatti, com'è stato precisato, le strutture ospedaliere del Friuli Venezia Giulia mettono già a disposizione dei cittadini i servizi più adatti per i problemi acuti della salute. Si tratta ora di puntare a rispondere alle attese più diffuse della popolazione, attraverso una sanità che non dovrà più essere concentrata esclusivamente tra le mura ospedaliere, perché le nuove emergenze sono rappresentate dalle patologie croniche e dall'incremento della popolazione anziana. E debbono trovare risposta sul territorio. Occorre dunque puntare a sviluppare una organizzazione capillare, che possa dare direttamente risposte di salute ai cittadini, facendo dei centri territoriali le sedi dell'integrazione dei servizi socio-sanitari.