"Questa volta il pericolo arriva dal Messico! L’influenza suina rischia di provocare una pandemia e i Ministeri della Salute di tutti i Paesi sono stati allertati dall’Organizzazione mondiale della sanità -scrive in una nota il Coordinamento Nazionale FP CGIL ex Ministero salute- Il Settore Salute del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali ha risposto prontamente all’allerta, utilizzando la rete Influnet e promuovendo l’informazione ai viaggiatori da parte degli operatori degli Uffici di sanità marittima aerea e di frontiera(USMAF).
E’ in corso di valutazione l’opportunità di attivare controlli sanitari sui viaggiatori presso gli USMAF. Gli uffici interessati ai controlli sono prevalentemente costituiti da personale tecnico ed amministrativo con contratto a tempo determinato che grazie alle recenti norme Tremonti e Brunetta, perderà il lavoro il 31 agosto 2009 . Le emergenze sanitarie sono frequenti e, di conseguenza, l’attività degli uffici di frontiera dell’ex Ministero della salute (PIF e UVAC per le carni, USMAF per le altre merci e la salute umana) richiede elevate competenze e flessibilità e disponibilità lavorativa anche al di fuori del consueto orario di lavoro.
Si rileva una forte contraddizione
fra i propositi dichiarati dai ministri di voler aumentare quantità e qualità
dei controlli per la tutela della sicurezza dei cittadini e le azioni di questo governo:
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Il Ministero della Salute, al di là dei
proclami, subito smentiti, non è stato ricostituito e siamo l’ unico caso in
Europa.
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Il personale precario in servizio presso
l’ex Ministero che in alcuni uffici rappresenta il 100% dell’organico tecnico sarà
licenziato il 31 agosto 2009
La CGIL ribadisce la
richiesta di garanzia del posto di lavoro per gli operatori amministrativi e
per i dirigenti sanitari, precari,
ma stabilmente necessari al
funzionamento degli uffici deputati ai controlli sugli alimenti e sulla salute
dei viaggiatori.