Il caffè sveglia prima lui di lei, soprattutto se è, come dice la definizione stessa, un espresso. La caffeina, infatti, agisce con maggiore velocità nell'organismo maschile che in quello femminile. Lo hanno scoperto i ricercatori dell'università di Barcellona, in Spagna.
Uno studio condotto su 668 volontari ha dimostrato che un espresso impiega circa 10 minuti per cominciare a dare la 'scossa' ai suoi amanti di sesso maschile, un po' di più per le estimatrici 'in rosa', che oltretutto beneficiano meno anche degli effetti sulla soglia di attenzione. Non solo. Secondo gli scienziati spagnoli le reazioni effettive nell'organismo a volte si confondono con la suggestione psicologica, visto che "in alcuni casi ha efficacia anche il decaffeinato bevuto senza sapere che si tratta di una bevanda priva di caffeina", rilevano su Neuro-Psychopharmacology and Biological Psychiatry.
In base all'esperimento, i ricercatori hanno anche potuto verificare come il picco di caffeina nel sangue si raggiunga 45 minuti dopo aver posato la tazzina di caffè. "Ma per raggiungere un discreto quantitativo in circolo bastano pochi minuti". Diversamente, le donne sembrano più sensibili al decaffeinato. "La nostra - spiega Ana Adan - è la prima ricerca che indaga sulla diversità degli effetti della caffeina nei due diversi sessi".