Senso di affanno dopo pochi scalini, difficoltà a respirare, caviglie gonfie e oppressione addominale. Tutti sintomi che a prima vista potrebbero nascondere la BPCO, un’insufficienza cardiaca iniziale o altre patologie respiratorie e vascolari.
A volte si tratta invece di Ipertensione Polmonare, una malattia rara che si calcola colpisca nel mondo 200 mila persone, in prevalenza donne. In pratica, i vasi arteriosi polmonari si restringono con aumento della pressione del circolo polmonare. Studi recenti fanno risalire la causa della patologia ad una presenza elevata nel sangue dell’endotelina, una proteina coinvolta nel sistema di regolazione del circolo arterioso polmonare.
Il dato drammatico che emerge da questa situazione è che le persone colpite hanno una sopravvivenza media dalla diagnosi di 2-3 anni in assenza di trattamento. Per questi pazienti sarà presto disponibile un nuovo farmaco, ambrisentan, che in due trial di fase III - in cui sono state studiate le reazioni di 393 pazienti randomizzati in doppio cieco - ha mostrato benefici importanti, sia per quanto riguarda i parametri funzionali, come la dispnea, l’ Indice Borg e la qualità di vita.
Il parametro più importante per valutare il miglioramento clinico è la misurazione, sotto controllo medico, dei metri percorsi in sei minuti: Ambrisentan ha dimostrato di migliorare significativamente questo parametro che si correla direttamente alla capacità funzionale di resistere allo sforzo.
Ambrisentan ha ricevuto da pochi giorni l’opinione positiva da parte del CHMP europeo con l’indicazione per i pazienti classificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in classe II e III (sono 4 le classi previste dall’OMS in base alla gravità, ndr). Ambrisentan è una non sulfamide della classe dei recettori antagonisti dell’endotelina ed è il primo farmaco indicato dall’EMEA anche per I pazienti in classe II, ovvero quei pazienti che vengono diagnosticati nelle fasi più precoci della malattia. Disponibile in compresse orali da 5 e 10 mg da somministrare una volta al giorno dovrebbe essere disponibile sul mercato europeo da aprile e in Italia a partire dal mese di novembre.