A pochi cinque giorni di distanza dal parere positivo del Comitato Europeo per i Medicinali ad uso umano, GlaxoSmithKline Italia ha presentato domanda all’Agenzia Italiana del Farmaco per l’introduzione nel Servizio Sanitario Nazionale di Cervarix, il vaccino dell’azienda per la prevenzione del cervicocarcinoma.
Al suo sviluppo, già in uso in Australia, hanno partecipato oltre 40 mila donne in tutto il mondo ed uno dei suoi punti di forza è uno speciale adiuvante, denominato ASO4, progettato per migliorare la risposta immunitaria ed estendere nel tempo la protezione contro i ceppi virali responsabili dell’insorgenza di questo tumore.
Il cervicarcinoma è la seconda causa di morte per tumore nelle donne entro i 45 anni ed è responsabile di oltre 270 mila morti ogni anno nel mondo.