Ricordarsi le terapie e controllarne le interazioni, scegliere i cibi più adatti alla nostra dieta, colloquiare con il nostro medico in tempo reale per avere consigli e indicazioni tempestive: la vita di ciascuno di noi ha sempre più bisogno di informazioni utili, sicure e personalizzate, selezionate sulla base dei nostri bisogni e preferenze.
Questa è la sfida del Progetto Europeo PIPS (Personalised Information Platform for Life and Health Services)Download pips.pdf
: sfruttare le più avanzate tecnologie informatiche per promuovere scelte più consapevoli, fornendo alla persona informazioni mirate, per migliorare salute e qualità della vita, per tenere sotto controllo e prevenire le malattie, per garantire la continuità della cura dopo la dimissione dall’ospedale o in pazienti cronici.
PIPS è un attento e discreto “assistente virtuale”, sempre a portata di mano: bastano un computer, un telefono cellulare e una connessione Internet.
Il progetto - partito il primo gennaio 2004, terminerà alla fine del 2007 - fa parte del Sesto Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo dell’Unione Europea nell’ambito delle Tecnologie per la Società dell’Informazione per la Salute (e-Health). Il valore complessivo del progetto è di 14,33 milioni di Euro, con un finanziamento della Commissione Europea pari a 9,85 milioni di euro.
Il sistema PIPS prevede un’ampia gamma di servizi innovativi attraverso una piattaforma tecnologica che fa comunicare tra loro persone ed oggetti: cellulari, armadi, dispositivi elettro-medicali, bilance, farmaci, prodotti alimentari, il carrello della spesa. Ognuno di questi oggetti, integrati fra loro via PIPS, interagisce con il profilo di bisogni e preferenze della persona per fornire suggerimenti ed avvisi sull’alimentazione e sui farmaci, per monitorare lo stato di salute, per accedere ad informazioni e servizi sanitari specifici, o anche per fare la spesa. PIPS confronta accuratamente e tempestivamente le informazioni personali con i dati del mondo esterno per dare un aiuto ad affrontare al meglio le situazioni della vita quotidiana in totale sicurezza: l’accesso ai dati è, infatti, consentito solo alle persone autorizzate e il loro utilizzo concesso esclusivamente per gli scopi prestabiliti. L’obiettivo di PIPS è mettere le tecnologie informatiche di gestione della conoscenza e della intelligenza ambientale al servizio della medicina personalizzata e della consapevolezza individuale.
Il medico a portata di mano
A chi non è capitato di dimenticarsi o di avere dubbi su una pastiglia da prendere? In alcuni casi le conseguenze possono essere lievi, in altri più gravi. Immaginiamo le conseguenze su un paziente con uno scompenso cardiaco e vediamo come PIPS possa essere un aiuto concreto. PIPS interviene tempestivamente durante la giornata sul suo telefonino ricordandogli con uno SMS i farmaci, gli orari e le dosi. Un altro aiuto importante viene fornito da uno speciale armadietto di casa, in grado di leggere le etichette a radiofrequenza (Tag RFID) , sulle confezioni dei farmaci conservati: aprendolo, il paziente si identifica con la Carta PIPS ed estrae il farmaco. L’armadietto segnala su un display il tipo di farmaco preso, controlla la scadenza ed avvisa in caso di problemi (esegue controlli anticontraffazione, verifica la lista dei lotti di produzione ritirati dal mercato o il rischio di rimanerne sprovvisti), gli ricorda o gli conferma l’orario di assunzione, lo consiglia su come prendere il medicinale, lo avverte su eventuali interazioni con cibi o altri farmaci. Chi soffre di insufficienza cardiaca potrà avvalersi di PIPS anche per tenere sotto controllo la propria malattia. Immaginiamo il paziente a casa durante il controllo del mattino: sale su una speciale bilancia e si pesa, poi usa un compatto strumento tecnologico simile ad un orologio da polso col quale può registrare un elettrocardiogramma (ECG) ad un elettrodo e misurare pressione, frequenza cardiaca, ossimetria (la percentuale di saturazione dell’ossigeno nel sangue). In tempo reale e via radiofrequenza (wireless), i dispositivi inviano i dati a PIPS, che li registra, li controlla e, in caso di anomalie, segnala al paziente, anche via SMS, la necessità di completare la raccolta dei dati compilando un questionario guidato, direttamente al computer o sulla carta con una particolare penna digitale. Le informazioni sono ora tutte disponibili in PIPS ed il medico può fare una diagnosi in tempo reale, dare indicazioni terapeutiche, evidenziare la necessità di una visita medica specialistica, indicando direttamente le date disponibili nella propria agenda elettronica: il paziente non deve fare altro che scegliere la data che PIPS registrerà in agenda e che ricorderà con un promemoria al momento opportuno.